- Carlo Albarello
Robert McLiam Wilson e il suo insuperato "Eureka Street" #evergreen
"Ho sempre desiderato sapere una cosa di voi poeti". "Sì", disse Ghinthoss sempre sorridendo. "Che cazzo fate tutto il giorno?".

Prenditi il tempo per esplorare la Belfast di Robert McLiam Wilson. La racconta come nessun altro, con amore e violenza, umorismo e poesia. Eureka Street (Fazi 2015) si svolge nel momento in cui la città è afflitta da scontri tra protestanti e cattolici. Nonostante le tragedie, le morti, le bombe, in fondo, in fondo, è una bellissima dichiarazione d'amore per la città. Ho adorato la penna dell'autore, è molto piacevole da leggere, con una giusta dose di cinismo. Il libro sa alternare spazi di risata a momenti di forte emozione, sorprendendo il lettore con la repentinità di una bomba o cullandolo con la melodia delle parole.
Jake Jackson e Chuckie Lurgan, amici della vita, dell'amore, della morte. Tuttavia, tutto si oppone a loro. Jake è cattolico, Chuckie è protestante; Jake è un uomo nervoso e violento, che lancia pugni al minimo fastidio; Chuckie è un fannullone calmo e gentile. Jake è un collezionista, mentre i poveri di Belfast non possono più onorare il loro prestito; Chuckie cerca un modo per fare soldi facili.
Con spirito combattivo Jake piange la partenza di Sarah, sua amica. Si ritrova a cercare segni di giovani donne che potrebbero essere interessate a lui, come Mary, la giovane cameriera del pub. Chuckie ha un fisico ingrato e panciuto ma la sua vita cambia il giorno in cui si innamora di Max, una giovane americana dalla bellezza evanescente, figlia di un diplomatico assassinato.
Questa cronaca della vita di trentenni in una città sofferente è solo una stella in un cielo buio. Il desiderio dell'autore di prendere come personaggi semplici abitanti e la scelta di centrare la trama sui loro amori si rivelano tanto più efficaci quando si tratta di avvicinarsi a scene estremamente forti. La storia si svolge come tutti i grandi romanzi popolari e possiede un respiro e una forza indimenticabili. È anche un romanzo sull'amicizia, più forte di ogni altra cosa, lealtà oltre le divisioni di territorialità, nazionalità o religione, regole di vita, orgoglio, genitori colti in subbuglio ma sempre presenti a sostegno, amore ovviamente, sempre più forte di ogni altra cosa. - Carlo Albarello